Andare oltre il presente.
Era il 1959, quando Umberto Camerini lascia “Casalinghi e Ferramenta” in via Cheren, dopo venticinque anni. Non è una resa, ma un cambiamento. Rileva un piccolo negozio sull’Appia, “Emporio 900” e abbandona gli arredi casalinghi per fare spazio al boom economico. Umberto segue il rombo dei motori e inizia a vendere vernici per automobili. Si appropria di molti marchi, che espone con orgoglio sugli scaffali di quel piccolo negozio. Ivi, Ital Ver, Max Meyer, Lechler, Savid, Pozzi, tanto da diventare un punto di riferimento per gli appassionati dell'automotive a sud della Capitale. Iniziano ad arrivare da fuori anche richieste più esigenti per marchi prestigiosi, come Ferrari, Maserati. Tanto che all'inizio degli anni Settanta, la crescente domanda da tutte le zone limitrofe alla Capitale, ha spinto Umberto a muoversi prima degli altri.
Nel 1973, si uniscono le forze e nasce il Gruppo Camerini che apre il secondo punto vendita, a Pavona, un crocevia tra i Castelli Romani e il nuovo polo industriale, Pomezia. La scelta si rivelò giusta a tal punto che in breve tempo si crearono le condizioni per l'apertura del terzo punto vendita, a Cinecittà. A quel punto, l’idea. Nel 1979 crea una nuova società con un magazzino centrale, che funge da centro d’acquisto per gli altri tre punti vendita. I risultati sono tanti e molto positivi, tanto da permettere al Gruppo Camerini di essere competitivi sul mercato. Vengono così aperti altri due punti vendita, a Latina nel 1982 e a Palestrina, nel 1992, trasferito poi a Roma, in via Casilina nel ‘98.
Oggi, il Gruppo Camerini continua con fiducia e passione il suo percorso, con l’esperienza di ieri e la voglia di sempre, per essere ancora un punto di riferimento nel mercato dell'autoriparazione.